Prima novità dell'anno nuovo: il mio primo romanzo su una mia scoperta che rivoluzionerà il modo di leggere la Divina Commedia.
Sotto, tutte le notizie e anticipazioni. Anche sul programma, ovviamente!
Buona lettura a tutti!

 Spesso abbiamo affrontato il tema della vita su altri pianeti, non ultimo quello che abbiamo pubblicato non meno di due settimane fa sulle onde radio captate dal telescopio Arecibo. Abbiamo anche dato notizia, però, circa 2 anni fa, dell'apertura e digitalizzazione degli archivi segreti dell'FBI (Federal Beurau of Investigation) circa i documenti che riguardano faccende "spinose" tra cui, come ovvio, il tema degli UFO e degli alieni.
Sebbene vi avessimo fornito queste notizie, tuttaiva non abbiamo avuto modo di scandagliare molto approfonditamente gli archivi, ma proprio oggi siamo venuti a conoscenza  (tramite il sito internet universo7p.it ) di una serie di documenti non solo interessanti, ma incontrovertibili e alquanto inquietanti.
Nei testi desecretati, infatti, (in particolare nel "MEMORANDUM" di cui trattiamo noi, indirizzato a scienziati che lavorano per il Governo e ad alte autorità militari) l'FBI dichiara di trovarsi in una situazione critica, causa l'incontro con UFO che, nel caso in cui un popolo decidesse di attaccarlo, potrebbe portare a un disastro, e che adesso bisognerebbe comunque parlare apertamente di questi mezzi e delle creature che li guidano.
Sotto questo aspetto, potremmo dire che non c'è niente di speciale rispetto a quanto crediamo e sosteniamo da sempre; cioè che esistano effettivamente gli UFO e che questi potrebbero essere condotti da forme di vita intelligente, che ci visitano ormai da secoli (se non millenni) e che provengono da altri pianeti. La cosa sconvolgente, tuttavia, e che fino adesso era stata solo ipotizzata dagli ufologi e da alcuni ricercatori, è quello che si legge poche righe dopo.
Per la prima volta nella storia recente, secondo il memorandum che vi proponiamo, datato 8 luglio 1947 (stesso anno dell'incidente di Rosswell, in Nuovo Messico), si parla di "visitatori" ("visitors"del tutto simili a noi, ma giganti), e si dice, soprattutto, che questi provengono da una dimensione parallela alla nostra in cui vivono e da cui uscirebbero attraverso "porte temporali" e con "navi circolari".
Non ci dilunghiamo oltre e vi elenchiamo, di seguito, l'indice tradotto e che trovate sul documento in foto, ripreso direttamente dal sito dell'FBI riguardo il memorandum (http://vault.fbi.gov/UFO/UFO%20Part%201%20of%2016/view).

 Pagina 22.

"Potrebbe svilupparsi una situazione molto difficile in ogni momento, per quanto riguarda i dischi volanti. Se uno di questi dovesse essere attaccato, il piano di attacco sarà immediatamente annientato. Nella mente del pubblico questo potrebbe creare panico e sospetto a livello internazionale. I principali dati relativi a queste imbarcazioni sono ora a nostra portata di mano e devono essere rivelati; non importa quanto possano apparire fantastici e incomprensibili alle menti predenentemente non istruite su questo tema.

1 - Parte della navicella avvistata aveva dei passeggeri, mentre l'altra era sotto controllo remoto.
2 - La loro missione è pacifica. I "visitatori" pianificano di rimanere sul nostro pianeta.
3 - I "visitatori" hanno aspetto in tutto e per tutto umano, tranne che nelle dimensioni (maggiori).
4 - Loro NON incarnano i Terrestri, ma vengono da un loro mondo.
5 - Loro NON vengono da "un altro pianeta" come noi crediamo, ma da un "Mondo Etereo" che compenetra il nostro senza che noi lo percepiamo.
6 - I corpi dei "visitatori" e le loro navi si manifestano entrando in vibrazione con la materia densa della Terra.
7 - I dischi volanti hanno raggi di energia radiante con cui possono facilmente distruggere ogni nave e, rientrando nel loro campo, possono  sparire dalla nostra vista senza lasciare alcuna traccia.
8 - La regione da cui provengono NON è il piano astrale corrispondente a Loka o Talas. Gli studenti di esoterismo capiranno questi termini.
9 - I "visitatori" non utilizzano un sistema radio ma, probabilmente, un sistema radar che, forse, gli permette di individuare il luogo di apertura (lo "Stargate").


 Concludiamo il nostro resoconto solo ricordandovi che il romanzo "L'oro di Dante" parla di questo tema in relazione alla Divina Commedia e all'Albero della Vita ebraico, secondo una ricerca condotta dallo stesso gestore di questo blog. A voi il compito di trarre le opportune conclusioni...
Ci sentiamo solo di dire che, se ci "elevassimo" spiritualmente, purificando mente, corpo e spirito, col tempo potremmo entrare in un sufficiente stato di vibrazione da eludere la "matrice" che abbiamo di fronte agli occhi (ricordate il film "Matrix"?) e che non ci permette, come ad altri esseri, di vedere la realtà e di viverla in ogni sua sfaccettatura e pluridimensionalità...


Filippo Martelli



FILIPPO MARTELLI è nato a Fiesole (FI), il 20/4/1988. Fondatore e gestore del blog The Voyager, ha collaborato alla stesura dei testi del documentario "Il divin segreto. Enigmi e verità su Dante Alighieri", 2009, di Michele Rossi, collaboratore del programma di Rai2 Voygaer e, da allora, ha approfondito i propri studi sulla Divina Commedia. Studi che sono confluiti nel suo primo romanzo, dal titolo "L'oro di Dante" (2013). Con la sua ricerca sulla Divina Commedia e sulle opere di Sandro Botticelli, Filippo Martelli si è classificato secondo all'edizione 2013 del Premio Nazionale Ricerca nel Mistero ed ha pubblicato un articolo dal titolo "Il Paradiso ritrovato di Dante" in merito al proprio studio sul numero 68 (giugno 2014) della rivista Fenix di Adriano Forgione, ex collaboratore dei programmi Voyager e Mistero e direttore editoriale della casa editrice Xpublishing.

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